In Italia, quando un veicolo appartiene a un defunto e ci sono più eredi, il processo di passaggio di proprietà può risultare complicato. Questo articolo fornisce una guida completa su cosa fare per semplificare la trasmissione della proprietà dell’auto nel caso in cui ci siano più eredi ufficiali.
Chi sono gli eredi?
Gli eredi sono coloro che, alla morte di una persona, ricevono in eredità i beni, i diritti e le obbligazioni del defunto. Possono essere designati per testamento o, in mancanza di quest’ultimo, secondo le leggi sulla successione italiana.

Documentazione necessaria per il passaggio di proprietà
Affinché il passaggio di proprietà di un’auto defunta con più eredi sia valido, è fondamentale raccogliere i seguenti documenti:
- Certificato di morte del defunto
- Atto di successione o dichiarazione di successione
- Documento d’identità di tutti gli eredi
- Libro di circolazione dell’auto
- Certificato di proprietà (se presente)
Procedure per il passaggio di proprietà
Fase 1: Verifica della successione
Il primo passo consiste nella verifica della successione. Gli eredi devono decidere se accettare o rinunciare all’eredità. Tale decisione può influenzare il processo di passaggio di proprietà. Se si accetta l’eredità, gli eredi devono redigere un atto di successione.
Fase 2: Redazione dell’atto di successione
L’atto di successione deve essere redatto presso un notaio o, in alcuni casi, presso l’Agenzia delle Entrate. Questo atto formalizza la volontà degli eredi di trasferire la proprietà dell’auto. È importante menzionare la suddivisione dell’auto tra gli eredi.
Fase 3: Autenticazione delle firme
Tutte le firme degli eredi devono essere autenticate. Questa autenticazione avviene generalmente presso un notaio. In alternativa, si possono utilizzare i servizi di un avvocato per autenticare le firme.
Fase 4: Registrazione del passaggio di proprietà
Una volta che l’atto di successione è stato completato, è necessario presentare la documentazione all’Ufficio della Motorizzazione Civile (UMC) o all’Agenzia delle Entrate per registrare il passaggio di proprietà. Occorre compilare il modulo di richiesta di passaggio di proprietà (modello NP2) e presentare la documentazione richiesta.
Costi associati al passaggio di proprietà
Ci sono vari costi da considerare durante il processo di passaggio di proprietà, tra cui:
- Imposta di successione, calcolata in base al valore dell’auto
- Spese notarili per la redazione dell’atto di successione
- Costi per la registrazione del passaggio di proprietà presso l’UMC
Scadenze da rispettare
È importante prestare attenzione alle scadenze per completare il passaggio di proprietà:
- La dichiarazione di successione deve essere presentata entro 12 mesi dalla morte del defunto.
- Il passaggio di proprietà deve avvenire entro 60 giorni dalla registrazione dell’atto di successione.
Un processo che può essere complicato, per cui potresti aver bisogno di consigli
Affrontare il passaggio di proprietà di un veicolo appartenente a un defunto con più eredi può essere complicato, ma seguendo le procedure corrette e ottenendo la documentazione necessaria, è possibile semplificare il processo. È consigliabile consultare un professionista (notaio o avvocato) per garantire che tutte le procedure siano seguite correttamente e che gli interessi di tutti gli eredi siano tutelati.
Per ulteriori informazioni, consulta il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate o quello del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
